Ciao amico iracondo! Anche tu stai bruciando di rabbia in questo preciso istante? Hai voglia di scagliare gatto, cane e nonna fuori dal balcone? Di darti alla piromania? Di comparire nelle notizie a GIF della Gazzetta del Profeta?
Ferma subito quelle mani piene di ira e segui i miei pratici e utili consigli!
Chi sono io per dare pratici e utili consigli? Well…
Piacere, mi chiamo Morgana e sono laureata nelle illuminanti scienze del turismo, branca paragonabile solo all`università della strada. Da sempre la mia rabbia mi ha portata a raptus incontrollabili che spesso sono sfociati in aggressioni verbali che ho poi pagato a prezzo medio-alto, in smantellamenti di librerie con righello usato a mo`di accetta con conseguente derisione da parte di amici e parenti( e con l`acquisto sia di un nuovo righello che di una nuova libreria), nel lancio di oggetti più o meno preziosi con impossibilità di ritrovamento di quest`ultimi e, ancora, in ricerche online (chiaramente rintracciabili dalla C.I.A) su come gestire la rabbia per non finire in galera a passo di danza. Non ti ho ancora convinto, rabbioso amico? Allora sappi che in questo preciso istante se non fossi qui a dare consigli a te, affezionato compagno, probabilmente starei prendendo a testate lo stipite della porta o forse starei cercando proprio il tuo indirizzo di casa per venirti a prendere di persona e spezzarti tutte le ossa.
Quindiii…..i 5 passi per gestire la rabbia senza spargimenti di sangue. Guida breve ma intensa:
- Dimenticare temporaneamente di possedere oggetti contundenti. Dimenticare anche che una bottiglia, se spaccata a dovere, potrebbe trasformarti in uno di questi. Non dimenticare il prezzo del dispositivo tecnologico che hai davanti agli occhi.
- Usare turpiloquio. Se sei una signorina farne uso urlando. Meglio se in prossimità di personalità terze. Perché no, anche cantando.
- Ascoltare hit spagnola dell`estate. Chiedersi come sia possibile pagare l`affitto cantando “un dos tres calypso”. Ancheggiare seguendo il ritmo. Dimenticare gradualmente di voler uccidere.
- Fare una passeggiata alla ricerca di qualche rappresentante di associazione no profit a cui urlare tutta la tua rabbia in faccia sotto forma di protesta contro il governo ladro, il capitalismo, il sistema, la fame nel mondo.
- Cercare disperatamente un quinto punto per questa guida pratica e utile. Manco a dirlo non trovarlo. Procedere con lo spargimento di sangue.
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